Auguri a tutti i papà e a tutti quelli che si chiamano Giuseppe! Ecco il dolce che ho preparato 🙂
Crema al caffè…senza uova
Una crema davvero deliziosa e anche questa senza uova ma con l’aggiunte del mascarpone 🙂
Focaccia mon amour!
Solitamente a casa si predilige la pizza ma questa volta ho voluto preparare una facaccia.. c’ha lasciato a tutti senza parole!!! sofficissima, a differenza della panetteria non era per niente unta e di una leggerezza assoluta 🙂
vi lascio subito la ricetta e vi invito a provarla perchè è davvero BUONISSIMA
patate e cipolle |
pomodorini e origano |
Pangoccioli
La ricetta di oggi la conoscete tutti 🙂 eh si, perchè è molto amata da grandi e piccini. Per quanto riguarda il gusto nulla da invidiare a quelli originali 😀
25g lievito di birra
150g zucchero
100g gocce di cioccolato
70g burro fior di panna INALPI
150g latte tiepido
100g acqua tiepida
vanillina o aromi a piacere
un pizzico di sale
Procedimento:
Mettere nella planetaria: farine, zucchero, un pizzico di sale, aromi. Sciogliere il lievito nell’acqua o nel latte. Aggiungere tutti gli altri ingredienti, tranne le gocce di cioccolato. Lasciare lievitare in un luogo caldo fino al raddoppio. trascorso il tempo di lievitazione aggiungere le gocce di cioccolato all’impasto. Fare palline piccole (durante la seconda lievitazione cresceranno molto 🙂 ), spennellarle con latte e un pò d’acqua e lasciarle lievitare per 1h e mezza circa. Otterrete dei paninelli belli gonfi!!! facendo attenzione a non sgonfiarli spennellateli e metteteli in forno a 170° statico. Sfornateli e spennellateli ancora una volta con il latte per mantenere la parte esterna morbida; poggiateli su una gratella a raffreddare. Io il giorno dopo li ho anche inzuppati nel cappuccino 🙂
Anicini
Quando eravamo piccine io e mia sorella andavamo in pasticceria per fare grandi scorpacciate di questi meravigliosi dolcetti!!! Noi li chiamavamo biscotti all’anice ma del biscotto non avevano proprio nulla..erano sofficissimi e si scioglievano in bocca. Ieri ho voluto riprodurli e devo dire che è stato un vero e proprio viaggio nel passato..quando li sbiciolavamo tutti sull’auto della mamma, tanto erano soffici, perchè non riuscivamo ad aspettare l’arrivo a casa. 🙂
Ingredienti:
500g farina (io dolci e sfoglie Rosignoli)
5 uova intere
500g di zucchero
1 fialetta di essenza d’anice (5ml)
2 bustine di lievito
250g latte
un pizzico di sale
Procedimento:
Montare le uova con lo zucchero per 15min circa. Devono essere gonfie e spumose, come si suol dire devono “scrivere”. Aggiungere il latte a filo. Poi la farina ben setacciata con il pizzico di sale. Infine il lievito e l’essenza di anice.
Potete mettere il composto o in una teglia rotonda o quadrata. Mettere in forno per 20min a 180°. Lasciare raffreddare un pò e tagliare quando è ancora tiepido altrimenti si sbriciola.
A questo punto: PROVATE A RESISTERGLI! 😉
Potete mangiarli così, inzupparli nel tè, caffè o latte.. sono sempre irresistibili.
Tiramisù all’amaretto
Il tiramisù credo sia un dolce apprezzato e conosciuto da tutti. Nonostante mio padre vada pazzo per il classico tiramisù, questa volta ho voluto fare una nuova variante..in seguito al successo che ha riscosso la mia coppa all’amaretto ho deciso di fare proprio un tiramisù all’amaretto. 🙂
Ingredienti:
1 dose della crema utilizzata nella coppa all’amaretto
1 confezione di savoiardi
caffè zuccherato
amaretti per decorare
cacao amaro
Procedimento:
Preparare la crema come indicato nella ricetta. Prendere i savoiardi e bagnarli nel caffè zuccherato. Fare un primo strato. Aggiungere uno strato di crema. Poi di nuovo uno di savoiardi e così via fino ad esaurimento degli ingredienti. Infine mettere degli amaretti, inzuppati (entra e esci) nel caffè, sulla superficie e spolverare con cacao amaro. Mettere in frigo almeno un paio d’ore.
(io solitamente lo preparo la mattina se dobbiamo consumarlo il pomeriggio)
Muffins troppo buoni!
Con questa ricetta voglio dare una sorta di START al mio contest..mi sembra anche giusto che un post debba dedicarlo proprio al mio primo contest..che sia di buon auspicio 🙂
Questa ricetta è davvero fantastica!!! 🙂 Ho acquistato un libro di soli Muffins! Presa dall’entusiasmo di tutte quelle ricette ho voluto provare subito e non è andata per niente male 🙂 Dire che sono soffici è dir poco! Smettere di mangiarli è alquanto difficile perchè uno tira l’altro e anche l’altro ancora 😀
Ecco delle piccole varianti:
muffin ai mirtilli rossi |
stelline con uvetta sultanina |
cuoricini con ripieno di confettura |
Pizza in teglia a lunga lievitazione
Mi sono decisa finalmente!!!! E’ da tempo che volevo fare la pizza alla romana…quella bella croccante fuori e morbidissima dentro. Come primo tentativo non è andato poi così male. 😉 Ho scelto di seguire la scuola di Massimo Bosco: Farina forte e un’idratazione all’80% (anche se lui spesso utilizza anche un’idratazione al 95% 😮 ) e ben 48 ore di lievitazione in frigo.
Ingredienti:
500g farina W390 (io Manitoba Rosignoli Molini)
400g acqua
4g lievito fresco
10g strutto o olio evo
10g sale
Procedimento:
06 Marzo h.13.30
Ho impastato iniziando dall’acqua, poi ho aggiunto più di metà della farina, il lievito e lo strutto. Ho fatto andare a vel.1 con la frusta a foglia. Appena si è amalgamata ho aggiunto l’altra farina e il sale. Ho fatto incordare. Circa 20 minuti a vel.3
Ho messo in una ciotola chiusa ermeticamente e riposto in frigo 4°.
Lasciare l’impasto lievitare in frigo per 48ore.
08 Marzo h.14.30
Ho tolto l’impasto dal frigo. L’ho stagliato (vedi qui come fare) e l’ho lasciato lievitare a temperatura ambiente per altre 6 ore. Stendere l’impasto sulla teglia e infornarlo (forno statico alla massima potenza).
Calcolando che ho utilizzato il forno elettrico che abbiamo comunemente in casa e una farina di uso domestico e non professionale, non posso lamentarmi. In commercio la Manitoba Rosignoli è una delle migliori per questo tipo di pizza avendo una forza di 370-390 (ovviamente sempre parlando di farine domestiche!)
P.S.
Scusate per le foto ma le ho scattate ieri sera alle 00.30, tra un boccone e l’altro. 🙂 Giuseppe aveva un torneo di calcetto e così l’ho aspettato per cenare insieme..tra il sonno e la stanchezza il risultato delle foto è parecchio deludente. Comunque non mancherà occasione per rifarla e aggiungere delle foto che testimonino la morbidezza di questa pizza 🙂
questo è un trancio avanzato. eccolo il giorno dopo..ancora morbidissimo |
Torta alla mimosa 2
8 MARZO!!! Oggi ricordiamo le operaie dell’industria tessile Cotton che scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l’8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all’interno morirono arse dalle fiamme.
Simbolo per eccellenza sono le Mimose.
Crema al latte…senza uova
Ingredienti:
250ml di latte
60g di zucchero
10g di farina
20g fecola
1b di vaniglia
Procedimento:
mescolare lo zucchero con la farina e la vaniglia. Aggiungere gradualmente il latte a temperatura ambiente. Attenzione a non formare grumi!!! Mettere sul fuoco e fare addensare. Lasciare raffreddare. Se volete potete aggiungere panna montata, ma va bene anche senza. Otterrete una crema bella densa..ottima per farcire, ma anche da gustare al cucchiaio.