In Calabria la passata di pomodoro non si acquista al supermercato, perchè quasi tutte le famiglie fanno le conserve durante il mese di Agosto.
Le strade infatti sono piene di venditori ambulanti, per lo più agricoltori, che svegliatosi all’alba per raccogliere i pomodori nel loro orto, esibiscono fieri questi preziosissimi ortaggio, rossi e turgidi, sistemati in delle cassette di legno.
Vi narro questo aneddoto, non perchè oggi sia particolarmente prolissa, ma perchè non ho resistito ed anch’io stamattina ne ho acquistati un pò. Non sto qui a indicarvi la ricetta per una conserva di pomodoro ma dei pomodori ripieni alla calabrese. Non c’è una ricetta che sia identica per tutta la Regione, anzi vi dirò che ognuno la personalizza a secondo dei gusti o degli ingredienti che si hanno in casa…ma il profumo è inconfondibile!!!!
Ingredienti:
pomodori allungati
pangrattato (meglio se del pancarrè sbriciolato)
sale
provola o altro formaggio filante
salumi (qui scegliete voi 😉 )
aglio
origano
pepe nero
olio
Procedimento
Tagliate la testa del pomodoro e tenete il “coperchietto” da parte. Con uno scavino eliminate la polpa e i semi all’interno, facendo attenzione.
Mettete del sale all’interno e capovolgeteli a testa in giù in modo che perdano l’acqua di vegetazione. Lasciateli così per un paio d’ore.
Condite il pancarrè con l’aglio, un pò di sale, pepe, origano e i salumi tritati. Farcite ciascun pomodoro con il pancarrè e qualche cubetto di formaggio chiudeteli con il coperchietto e uno stuzzicadenti.
Versate un filo d’olio su una padella antiaderente e adagiate i pomodori. A fuoco medio fateli rosolare su ciascun lato avendo cura di non bruciarli. Meglio se usate il coperchio (vi riparerà dagli schizzi e la cottura sarà più uniforme.
Servite tiepidi o freddi.